Intervista a Gaia Scuderi

 

Gaia Scuderi, danzatrice coreografa e insegnante di danza espressiva araba©. Aiuta a creare e sviluppare la suddetta metodologia insieme a Roberta Bongini e Kassim Bayatly.

Come ti sei avvicinata a questa danza?

Sono figlia di una danzatrice e per me è stato del tutto naturale danzare. Fin da piccola assistevo alle lezioni e alle prove a teatro, ero immersa in quell’atmosfera artistica, tra pittura, danza musica e poesia. I miei genitori facevano sì che io dessi libero sfogo alla mia creatività e mi coinvolgevano nelle loro esperienze. Ho iniziato lo studio della danza nel 1981 con la danza classica, Graham e danza contemporanea. Nel 1990 mi sono avvicinata alla danza mediorientale grazie e mia madre che aveva creato insieme a Kassim Bayatly la Danza Espressiva Araba, elaborata all’interno del Teatro dell’Arcano.

Quali obiettivi stai perseguendo attualmente?

Sono in continuo fermento tra l’attività performativa sia da solista sia in gruppo, e l’insegnamento.
Nel 2011 ho fondato, ad esempio, il Trio Morgau, insieme a Evelina Mattucci e Martina Filippi. Evelina proviene dalla formazione della Danza Espressiva Araba mentre Martina dalla tribal fusion. Si tratta di un gruppo di danza professionale il cui nome, Morgau, significa “domani” in esperanto, lingua che racchiude i principi di vari idiomi per crearne uno nuovo che nasce dall’unione di ciò che “già è”, e così anche la nostra ricerca nel campo della danza parte dalle conoscenze personali e dai percorsi artistici delle danzatrici che vi partecipano, per trovare un linguaggio corporeo nuovo e volto ad un futuro in divenire.
Ogni spettacolo che porto in scena mi rimane nel cuore. Ricordo ad esempio quelli insieme alla musica dal vivo con l’Orchestra di Tangeri di Jamal Ouassini che permettono di creare un forte scambio di energie sia tra i performers sia con il pubblico, mentre il teatro danza con il gruppo Istmo di Roberta Bongini diventano, per i danzatori, dei veri e propri percorsi di crescita personale.
Anche l’attività di insegnamento mi piace molto. Mi occupo di formazione professionale sia per danzatici sia per insegnanti, con corsi della durata di tre anni, condotti da me e da mia madre Roberta Bongini.

Quali prospettive hai per il futuro?

Con mia madre stiamo proprio preparando i progetti per formare danzatori di Danza Espressiva Araba.
Inoltre sto lavorando ad uno spettacolo con musica dal vivo che prevederà la narrazione di storie di donne, esperienze di vita al femminile.

 

Trio Morgau