Intervista a Marilena De Letteriis

Marilena De Letteriis è una danzatrice e saggista di danza orientale.

Come ti sei avvicinata a questa danza e cultura?

Mi trovavo a Roma durante un viaggio in treno con amici e ci siamo imbattuti in un locale di cui neanche ricordo il nome, n cui si esibiva una danzatrice medio-orientale di cui non ho mai saputo il nome. Mi ricordo che ne rimasi profondamente affascinata. Questo perchè da piccola avevo studiato danza classica e la mia maestra diceva che mi “sfuggiva” il fianco e che aggiungevo movimenti ondulatori con le braccia. Ne osservavo i movimenti del ventre e mi riportava a ciò che scherzando mi aveva detto anche la mia maestra di canto: “Quando respiri con la diaframmatica, ti si muove un alien nella pancia! Perchè non fai danza del ventre? Ed è come sei in quell’attimo tutto si fosse riappacificato. In quel baladi ci sono rimasta invischiata dalla testa ai piedi!

 

Quali obiettivi stai perseguendo attualmente?

Sto organizzando la settima edizione del Mazagat Festival il cui direttore artistico ed anima portante è il mio Maestro Wael Mansour. Sto scrivendo il mio terzo libro di danza e sto organizzando tanti spettacoli con le mie amatissime alunne.

Quali sogni hai per il futuro?

Sembrerà spocchioso ma è l’esatto contrario…non ho più sogni da realizzare. Nel senso che non ambisco a cose più grandi di quelle che il destino mi abbia già regalato. La mia ambizione riguarda soprattutto il fatto di migliorarmi come maestra e come persona.