Gioia Cavedon è un’attrice e danzatrice di stile Bollywood. La sua è un’interessante storia di “iniziazione” alla danza indiana.
Come ti sei avvicinata a questa danza?
Provengo dalla danza orientale e dal teatro. Stavo ultimando il DAMS e mi sono presa un mese di tempo per pensare e farmi venire idee sul tema della tesi che avrei dovuto pubblicare. Ho deciso così di partire per l’India insieme ad amici. L’India è un Paese molto tosto, o lo ami o lo odi. E’ molto diverso dall’idea che per lo più ci facciamo in Occidente. Nei giorni lì trascorsi non mi sono trovata bene, ero a disagio e non capivo ciò che mi aveva portato a fare quel viaggio. Un giorno mi sono trovata in un Tempio seduta a riflettere e anche abbastanza triste. Vicino a me sono sopraggiunte due donne con tre bambine che avranno avuto 7 o 8 anni. Queste bimbe continuavano a fissarmi. Non mi sono stupita, ero una straniera bionda e con la carnagione molto chiara, diversa fisicamente da tutti loro. La bimba invece mi stava fissando perché mi voleva parlare. Dopo poco mi ha detto in inglese “Dio è contento che tu sia qui”. Sono rimasta scioccata e mi sono messa a piangere. Poco dopo mi sono ritrovata a parlare e fare amicizia con quelle donne. Ho confessato che non stavo bene in India e le bimbe mi hanno proposto di andare a danza con loro per passare il tempo e stare in compagnia. Ho accettato e mi sono ritrovata ad essere l’unica donna adulta straniera in una scuola di danza bollywood per bambine. Da lì è iniziato tutto il mio percorso. In Italia e in India ho iniziato lostudio della danza classica Indiana Kathak e Bharatanatyam.
Quali obiettivi stai perseguendo attualmente?
Mi dedico totalmente all’insegnamento e alla mia formazione che continua con perfezionamenti grazie al mio Maestro Hemant Devara in India dal quale mi reco ogni anno e con il quale collaboro attivamente in eventi anche di grande rilievo. Lo devo ringraziare perché ha avuto da subito fiducia in me e mi ha coinvolto sempre di più in questa danza. Dedicandomi completamente a questo sono stata costretta a mettere da parte, per ora, il teatro che in passato mi ha dato molte soddisfazioni, avendo ricevuto anche dei premi. Del resto porto la mia passione per la recitazione proprio nella danza che prevede espressività ed immedesimazione con il personaggio che via via si porta in scena. In questi giorni mi sto dedicando all’organizzazione di due giorni intensivi di studio con Hemant Devara il 6 e il 7 maggio prossimi. Studieremo Bollywood, kathak e danza folk kalbeliya. Tutti gli aggiornamenti sul sito www.gioiabollywood.com.
Quali sogni e aspettative hai per il futuro?
Il mio più grande desiderio è quello di continuare questa mia splendida attività migliorandomi sempre di più sia come insegnante sia come performer e continuare ad organizzare nella mia regione, il Veneto, eventi internazionale di rilievo, ovviamente portare in scena spettacoli sempre di maggiore qualità con il mieo gruppo professionale di Danza Bollywood NARTAKI DANCE GROUP.